Voglia di un primo piatto cremoso e dal gusto delicato? Il risotto carnaroli con spinaci, robiola e limone è il piatto perfetto per accontentare il palato dei più esigenti.

Si tratta di un piatto nutriente e adatto in ogni stagione che apporta benefici nutrizionali all’organismo grazie alle proprietà degli ingredienti.

Il risotto Carnaroli è una varietà di riso a chicco lungo, selezionato per qualità organolettiche e resistenza alla cottura.

Gli spinaci sono ricchi di proprietà, contrastano l’invecchiamento, sono amici degli occhi e del cuore.

La robiola è un formaggio a pasta molle che può essere ottenuto per elaborazione del latte vaccino, ovino, caprino o misto.

Questo piatto potrebbe essere ammesso dalla filosofia vegetariana, ma è da escludere nello stile alimentare vegano dato che tra gli ingredienti c’è la robiola.

Il tutto condito con il buon succo di limone che, oltre ad esaltare il buon gusto degli ingredienti, è un ottimo alleato del sistema immunitario, favorisce la digestione e aiuta la pelle a mantenere benessere e lucentezza.

Per la presentazione del piatto in tavola si può dare libero sfogo alla creatività e accompagnare il risotto carnaroli condito con spinaci, robiola e limone su una croccantissima cialda di pane.

Prima di scoprire la ricetta del carnaroli in risotto, spinaci, robiola e limone vediamo quali sono i benefici nutrizionali degli ingredienti.

Risotto carnaroli spinaci, robiola e limone: storia e benefici del chicco di riso

Il riso Carnaroli è un riso molto pregiato che è oggi diffuso in tutta Italia, prodotto principalmente in Piemonte nella zona del vercellese.

Nato nel 1945 dall’incrocio con la varietà di riso Vialone e Lencino, il riso Carnaroli è un riso che appartiene alla varietà japonica con cariosside molto sviluppata.

Il chicco è particolarmente allungato, è di circa 7 mm, ha una bassa tendenza a perdere amido ma una buona capacità di assorbire i liquidi durante la mantecatura.

Il riso carnaroli conta 349 kcal per 100gr di prodotto, di cui 7,4 grammi di proteine, 78 gr di carboidrati e 0,6 grammi di grassi.

Secondo l’USDA National Nutrient Database, il riso Carnaroli è ricco di minerali come calcio, ferro, sodio, potassio, manganese, selenio, e rame.

Le vitamine in esso includono niacina, acido pantotenico, e tiamina. È un ottimo cibo per le persone che vogliono un’opzione senza glutine e contiene grassi trascurabili.

Il riso costituisce parte integrante di una dieta equilibrata in quanto può fornire sostanze nutritive senza avere alcun impatto negativo sulla salute. Bassi livelli di grasso, colesterolo, e sodio anche contribuire a ridurre l’obesità e le condizioni associate.

Il riso non contiene glutine e quindi, non provoca alcuna infiammazione nell’intestino. Ciò significa che le persone che soffrono di celiachia possono facilmente includerlo nella loro dieta.

Uno studio pubblicato sulla rivista Pharmaceutical Biology dimostra che i chicchi di riso carnaroli hanno composti bioattivi che aiutano a prevenire l’invecchiamento. Essi sono utilizzati anche in vari prodotti per la cura della pelle.

Il riso aiuta a eliminare le tossine dal corpo come l’acido urico. È anche una ricca fonte di fibra in grado di aumentare la regolarità del movimento intestinale e proteggere contro vari tipi di cancro, oltre a ridurre le probabilità di malattie cardiovascolari.

Il riso può prevenire la stitichezza cronica. La fibra insolubile favorisce l’espulsione delle feci.

Risotto Carnaroli con spinaci, robiola e limone: i benefici degli spinaci

Gli spinaci sono una delle verdure più nutrienti al mondo.

Quando si tratta di densità di nutrienti, questo ortaggio verde a foglia è difficile da battere.

Conosciuto con il nome botanico di ‘Spinacia oleracea’, gli spinaci sono un ortaggio verde a foglia che ha origine nel sud-ovest asiatico.

Ci sono molte specie diverse di spinaci, ma l’ortaggio ha generalmente foglie verdi scure.

Gli spinaci sono ricchi di carotenoidi: la vitamina A è una vitamina essenziale solubile in grassi che può aumentare l’immunità e ha attività antiossidante.

Gli spinaci sono una delle più grandi fonti alimentari di pro vitamina A carotenoidi. Tuttavia, vale la pena notare che i carotenoidi non sono esattamente gli stessi della vitamina A.

Gli spinaci apportano oltre il 604% della RDA per la vitamina K: questa vitamina essenziale solubile in grassi svolge un ruolo importante in diversi processi biologici.

In particolare, la vitamina K è associata a benefici del sistema cardiovascolare e scheletrico ed aiuta a inibire la calcificazione delle arterie, un fattore causale nello sviluppo di malattie cardiovascolari.

Oltre ad altre vitamine e minerali, la vitamina K svolge un ruolo nel sistema scheletrico. Una maggiore assunzione sembra ridurre il rischio di problemi di frattura ossea.

Tra le fonti vegetali di vitamina C, gli spinaci apportano quasi il 50% della RDA per 100 grammi.

La vitamina C è una vitamina importante che ha diverse funzioni vitali nel nostro corpo ed aiuta con la crescita e la riparazione di tutti i tessuti.

La vitamina C aumenta il sistema immunitario e può aiutare a proteggere contro malattie e infezioni, aiuta a mantenere la cartilagine sana, ossa, pelle, e denti, assiste nel processo di guarigione della ferita ed aumenta la biodisponibilità degli alimenti ricchi di ferro.

Gli spinaci contengono livelli di fibra: 100 grammi di questo verde a foglia apporta 3,6 grammi di carboidrati.

In altre parole, oltre il 60% dei carboidrati negli spinaci proviene dalla fibra, che rallentare la digestione e riduce i picchi nei livelli di zucchero nel sangue dopo un pasto contenente carboidrati.

Risotto carnaroli con spinaci, robiola e limone: le proprietà della robiola

La robiola è un formaggio italiano della famiglia Stracchino: proviene dalla regione delle Langhe ed è realizzato con proporzioni variabili di latte di mucca, capra e pecora.

Il formaggio Robiola prende il nome dalla città di Robbio, in provincia di Pavia.

Le varietà di Robiola sono prodotte in tutto il Piemonte dalle province di Cuneo, Asti e Alessandria e in Lombardia. È una delle specialità della Valle d’Aosta.

Il gusto e l’aspetto di Robiola varia a seconda di dove è stato prodotto. La Robiola di Roccaverano DOP / DOC ha una colorazione leggermente giallognolo con un sapore dolce.

La robiola ha un apporto energetico significativo anche se, rispetto ai prodotti caseari ben stagionati, risulta meno calorica.

Le calorie vengono fornite principalmente dai lipidi, seguiti dalle proteine e dai carboidrati.

Gli acidi grassi sono prevalentemente saturi, i peptidi ad alto valore biologico (amminoacidi essenziali in quantità e rapporto simili alle proteine umane) e i glucidi semplici (lattosio).

La robiola apporta una quantità di colesterolo più che significativa; le fibre sono assenti.

Le vitamine presenti in quantità più apprezzabili sono la B2 o riboflavina e il retinolo o vitamina A.

Si tratta di un formaggio contenente buone quantità di acidi grassi saturi, colesterolo, sale e calorie.

Risotto Carnaroli spinaci, robiola e limone: le proprietà del limone

I benefici per la salute del limone sono attribuiti al suo contenuto di vitamina C. Aiuta a migliorare la salute della pelle, incoraggiare la perdita di peso e combattere il cancro.

I limoni aiutano anche con problemi dentali, infezioni alla gola, e alta pressione sanguigna. Questi agrumi possono essere utilizzati anche nella cura della pelle e dei capelli. Il limone aiuta anche a rafforzare il sistema immunitario.

I benefici per la salute del limone sono dovuti ai suoi numerosi elementi nutrienti. Secondo l’USDA National Nutrient Database, contiene una buona quantità di vitamina C, e una piccola quantità di un certo numero di vitamine e minerali, tra cui vitamine B (niacina, folato, tiamina, riboflavina) così come potassio, zinco e magnesio.

Il succo di limone ha dimostrato di avere proprietà antitumorali: una revisione sistematica condotta da ricercatori coreani mostra che gli agrumi aiutano a ridurre il rischio di cancro allo stomaco del 28%.

Risotto carnaroli spinaci, robiola e limone

Preparazione del risotto carnaroli con spinaci, robiola, limone

Ingredienti

Per il risotto

  • 320 g di riso carnaroli
  • 400 g di spinaci
  • 2 spicchi d’aglio
  • 120 g di robiola
  • 1 limone non trattato
  • olio evo q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • ½ bicchiere di bianco secco

Per il brodo

  • 1 cipolla piccola
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • 3 lt di acqua
  • Sale q.b.

Preparazione e cottura:

Preparare il brodo con i 3 litri di acqua e tutte le verdure tagliate a pezzi grossolani.

Partendo dall’acqua a temperatura ambiente, portare ad ebollizione, fare cuocere almeno 30 minuti.

Mondare e lavare gli spinaci.

In una padella antiaderente capiente fare soffriggere l’aglio con un filo d’olio Evo aggiungete gli spinaci, salare subito per farli appassire più velocemente, basteranno pochi minuti.

In una pentola larga con bordi alti fare scaldare un filo di olio Evo, versare il riso e a fiamma vivace farlo tostare.

Bagnare con il vino bianco e lasciare sfumare sempre a fuoco vivace. Abbassare la fiamma e lasciare cuocere il riso per circa 10 minuti.

Aggiungere al riso gli spinaci e bagnare con il brodo fino a cottura del riso, regolarsi con il tempo indicato sulla confezione.

Quando il riso è cotto togliere la pentola dal fuoco, aggiungere la robiola e mantecare il riso per almeno 3 minuti, aggiungere sale e pepe.

Fare poi riposare qualche minuto il risotto. Servire nelle croccanti cialde, dopo aver strofinato uno spicchio di limone, completare con foglie di spinaci crude e una grattugiata di buccia di limone.

Last modified: 10 Luglio 2021